Esercitazione Rischio Sismico Appennino Toscano 2013

Nella giornata di Venerdi 10 maggio il nostro ufficio ha partecipato ad una esercitazione sul rischio sismico promossa dalla Regione Toscana al fine di testare la risposta operativa del sistema regionale di protezione civile di fronte ad un evento sismico, con particolare riferimento alle prime 12 ore dalla scossa.

L’esercitazione è stata incentrata prevalentemente su  attività per posti di comando (comunicazione tra componenti e strutture operative senza spostamento di uomini e mezzi), con attivazione di tutti i Centri Operativi Comunali e delle altre sale operative interessate.

Contestualmente a queste attività nella giornata di mercoledi 15 maggio sono state fatte prove di evacuazione delle strutture scolastiche ed  effettuate simulazioni delle verifiche di agibilità di alcuni edifici scolastici e di palazzi comunali

E’ stato simulato un evento sismico analogo a quello accaduto nella stessa zona il 29 giugno 1919  che colpì una vasta area dell’Appennino Tosco-Emiliano, in particolare il Mugello.  Le prime scosse furono avvertite nella mattinata ed ebbero come epicentro il paese di Vicchio. La scossa principale avvenne alle 16,06 (magnitudo 6.3, intensità epicentrale IX grado della scala Mercalli) e colpì un’area che comprendeva l’intero Mugello e la cosiddetta bassa Val di Sieve, il Casentino sino a Bibbiena e quasi tutta la Romagna Toscana. I comuni più danneggiati furono Vicchio, S.Godenzo, Borgo S.Lorenzo, Scarperia, Dicomano, Barberino di Mugello.

Author: Sala Operativa